Comunicato Emergenza Ucraina

Lettera dei Vescovi Ausiliari con le indicazioni operative per l'accoglienza dei profughi e l'aiuto al popolo ucraino

Carissimi confratelli,
rispetto alla delicata e dolorosa situazione determinata dalla guerra in Ucraina desideriamo condividere con voi qualche orientamento per adempiere al meglio al nostro dovere di solidarietà con le vittime della violenza. La situazione è in continua evoluzione ed è perciò difficile sapere quanti e per quanto tempo avranno bisogno di assistenza in patria o nelle nostre città. In particolare dobbiamo prepararci a ricevere un numero imprecisato ma prevedibilmente consistente di profughi. Qui di seguito indicazioni operative per gli aiuti e l’accoglienza.

A) INDICAZIONI OPERATIVE

A seguito di iniziative che si stanno moltiplicando “autonomamente” su tutto il territorio diocesano, condividiamo quanto emerso dal coordinamento Caritas Napoli – Caritas Italiana – Caritas Europea e Caritas Internationalis che sono quotidianamente in contatto con Caritas in Ucraina: “si tratta di un’emergenza complessa, si chiede di agire con spirito di coordinamento e comunione, tra noi e le chiese locali” (fonte CEI).
Caritas Italiana fornirà un aggiornamento quotidiano sulla situazione; nel contempo precisa che “ci sono lodevoli iniziative che però, se non coordinate, rischiano di rendere più dispersiva e meno efficace l’azione complessiva” (fonte CEI).

In particolare:

– In questa fase, né Caritas Italiana né Croce Rossa Italiana organizzano raccolte ed invii di generi alimentari di prima necessità, né hanno dato mandato di farlo, “per l’impossibilità di siti di stoccaggio con le Caritas locali e per la mancanza delle necessarie condizioni igienico-sanitarie di conservazione” (fonte CEI).

Sia Caritas in Ucraina che le Caritas dei paesi confinanti, riescono al momento a sostenere l’emergenza, chiedono invio di fondi per organizzare al meglio gli aiuti.

Quanti dunque desiderano partecipare con un proprio contributo possono inviarlo attraverso Conto Corrente Postale o Bonifico Bancario a “Caritas Napoli” specificando la causale.

Causale: “Aiuti Caritas Ucraina”

Conto Corrente Postale n°14461800 intestato a “Caritas Italiana Opera Diocesana di Assistenza di Napoli”;

Banca Intesa San Paolo conto n°6483 intestato ad “Arcidiocesi di Napoli – Caritas Diocesana Napoli”, aperto presso la filiale 5000 di Milano – IBAN: IT 60 G 03069 09606 100000006483;

Banca Unicredit SPA conto intestato a “Caritas Diocesana Napoli” aperto presso l’Agenzia Napoli 19 – IBAN: IT 56 Q 02008 03451 000400883868;

OPPURE versare direttamente al Tesoriere della Caritas Diocesana, Dr. Sergio Alfieri, tutti i giorni dal lunedì al giovedì, dalle ore 10.00 alle ore 13,00 (Tel. 081/5574338 – 081/5574260).

B) INDICAZIONI per l’ACCOGLIENZA

Il coordinamento dell’emergenza ucraina è di competenza della Prefettura di Napoli che coordina la “Cabina di Regia” con tutte le realtà presenti sul territorio: Forze Armate, Croce Rossa, Direttori Asl 1-2-3, Caritas Napoli e Pozzuoli, Consolato Ucraino, Comune di Napoli, Protezione Civile, Direttori Scolastici, etc.
Dai tavoli di lavoro si è definito quanto segue:

– Obbligatoria la registrazione di ogni singolo cittadino ucraino proveniente dai territori bellici.

È attivo (h24) l’HUB presso il Residence – Ospedale del Mare (Via Enrico Russo 11 –Napoli) per lo screening sanitario, con possibilità di alloggio per la prima accoglienza e il rilascio della certificazione idonea ad ottenere l’assistenza sanitaria.
Oppure presso il Consolato ucraino di Napoli al Centro Direzionale di Napoli – Isola B3 dalle ore 9.00 alle ore 18.00.

In entrambi i luoghi sono presenti mediatori linguistici e personale specializzato per la raccolta delle dichiarazioni di presenza sul territorio italiano.

Successivamente allo screening-sanitario i nostri amici ucraini verranno assegnati, secondo le disponibilità che sono state raccolte, su tutto il territorio diocesano.

È importante sensibilizzare le nostre comunità all’accoglienza secondo l’invito del Maestro “ero forestiero e mi avete ospitato…” (Mt 25,35-44). Quanti volessero segnalare la disponibilità di strutture religiose, pastorali, familiari, possono farlo inviando i propri dati: (cognome, nome, indirizzo, numero di cell., e numero di ospiti da poter accogliere) all’e-mail:
ufficiocaritas@chiesadinapoli.it

La preghiera resta per noi la più grande risorsa per chiedere a Dio la pace e sostenere insieme un concreto ed efficace impegno di solidarietà.

I Vescovi Ausiliari

+ Michele Autuoro

+ Francesco Beneduce

+ Gaetano Castello

 

 

 

 

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