QUARESIMA DI CARITA’ 2017

 Gentilissime/Carissimi,

anche quest’anno, come Caritas, desideriamo sottoporvi una ns. riflessione in occasione della Quaresima. Vogliamo partire da una frase di Papa Francesco: “Quando vedi la povertà nella carne di un uomo, di una donna, di un bambino, questo sì ci interpella” (Papa Francesco, 19 ottobre 2016). La nostra società, duramente colpita da anni di deprivazione economica, sembra purtroppo ben lungi dall’individuare percorsi di uscita dalla crisi ma, anzi, sembra riprodurre – alla stregua di maligne metastasi tumorali – sempre nuove e più varie forme di povertà. Ma come fedeli in Cristo dobbiamo coltivare la fiducia e la speranza, nonché renderci ciascuno protagonista di una inversione di rotta: non serve aspettare il miracolo per moltiplicare la solidarietà, basta che ciascun credente faccia la sua parte, nel quotidiano! “Ogni volta che avete fatto queste cose ad uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me” (Mt. 25,40). Ogni uomo è chiamato, attraverso la Quaresima, ad incontrare sé stesso, gli altri, il Risorto. La Quaresima per i credenti è un periodo fondamentale, perché prepara alla festa di Pasqua, che è la “Festa” per eccellenza! Pertanto la Quaresima è un tempo di grazia del Signore: ricorda agli uomini che sono capaci, non da soli ma con la sua grazia, di poter contemplare la sua gloria, diventando capaci di arrivare a Pasqua e di guardare il volto del Risorto. Il Signore conosce il cuore dell’uomo, sa che è malato, che è ferito, che può essere anche molto addolorato, addormentato, ma sa anche che il cuore dell’uomo può diventare il luogo in cui Dio abita, in cui Dio si riposa, in cui Dio si specchia nella sua bellezza. E allora Dio ci offre un percorso, un cammino, un tempo speciale, un tempo privilegiato, un tempo di grazia, perché possiamo ritrovare la nostra bellezza, perché possiamo ritrovare la stima di noi stessi, rivederci nella nostra bellezza. Vi ricordiamo anche che, come ogni anno, nel corso della V domenica di Quaresima (02 aprile) si terrà la colletta destinata a sostenere le “opere segno” della Chiesa di Napoli: dobbiamo sforzarci di fare di questo momento una occasione preziosa di attenzione al territorio, che ci consenta di fare fronte al continuo aumento di persone che chiedono aiuto ai centri di ascolto in conseguenza della crisi economica, della perdita del lavoro, dell’indebitamento che non consente più di onorare gli impegni di un mutuo oppure una imprevista situazione di malattia. L’ opzione preferenziale per i poveri, rende più saldo il nostro cammino con il Signore Gesù e ci fa veri Testimoni del Vangelo.  Le offerte potranno essere indirizzate sulle seguenti coordinate bancarie:                                                Ø  UNICREDIT BANCA  conto intestato ad Arcidiocesi di Napoli presso Agenzia Napoli Cavour (34707) IBAN: IT77M0200803451000104646269 corredato dalla dicitura “Contributo per Opere Segno” oppure versare direttamente al cassiere della Caritas diocesana, Dott. Sergio Alfieri, tutti i giorni dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.30 alle ore 13.00.  RingraziandoVi per l’attenzione che vorrete riservare alla presente, porgiamo a tutti fraterni saluti in X. sto.La Caritas Diocesana 

condividi su